sabato 20 aprile 2013

UMBRIA TRA CERAMICA E RICAMO

Questa volta ci tuffiamo nella verde Umbria la terra di San Francesco, Santo patrono d'Italia,  e di Santa Chiara.




I centri più rappresentativi dell'arte della ceramica sono: 










ORVIETO
Si sa per certo che furono gli Etruschi a dare vita a quest'arte nella città rupestre.

DERUTA
Molte opere delle botteghe artigiane nelle loro decorazioni sembrano ispirarsi ai quadri del Pinturicchio.
A Deruta è presente il Museo della ceramica da visitare sicuramente!

GUALDO TADINO
Oggi si producono ceramiche artistiche in senso stretto e oggetti d'uso e di arredamento.
La visita al museo La Rocca Flea è molto interessante.

GUBBIO
L'attività della ceramica inizia nel XII secolo, ma la sua fama è dovuta all'opera di Mastro Giorgio intorno al 1489. Oggi le vie di Gubbio sono tutte colorate dalle botteghe artigiane che espongono le loro opere. Da vedere!









La produzione di ricami e merletti umbri è ripresa tra fine '800 e inizi '900, dopo lo splendido periodo del tardo medio evo e del Rinascimento, si aprono in tale periodo scuole-laboratorio sotto forma d'impresa, in modo autonomo o nel quadro organizzativo delle "Industrie Femminili Italiane", istituite e dirette dalle signore dell'aristocrazia e borghesia illuminata che organizzano e riqualificano la manodopera di giovani contadine alle quali garantiscono un lavoro retribuito.  



I punti caratteristici sono:

PUNTO ASSISI
Già nel '200 le Clarisse di Assisi producevano ricami e merletti seguendo l'opera della loro fondatrice.Si narra che sebbene Santa Chiara fosse colpita da grave infermità e costretta al giaciglio, si faceva sollevare e sorreggere con sostegni e seduta, filava delicatissimi tessuti. 
Oggi L'Accademia del Punto Assisi promuove il tipo ricamo con mostre e corsi.



     




PUNTO CATERINA DE MEDICI O PUNTO MADAMA
Originario dell'Umbria, fu di gran moda nella metà del '500 alla corte di Firenze. Si vuole creato dalla regina Caterina 'de Medici che l'avrebbe poi importato alla corte di Francia quando sposò Enrico II. Oggi è lavorato soprattutto in Umbria e Toscana.



                                     


PUNTO DERUTA ANTICO-MODERNO
Pare sia stato ricostruito sulla base di un frammento conservato nella chiesa di San Francesco in Deruta. Questo tipo di ricamo si produceva già nel 1200. 


Siti consigliati:


italian-needlework.blogpost.com
http://www.comune.jesi.an.it
http://www.accademiapuntoassisi.com
http://www.medioevoinumbria.it
http://www.ceramics-online.it



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